FLM – Mai allineata e piegata.
Carissimi soci e socie FLM vi comunico che in data 15 febbraio 2024 a distanza di ben 14 mesi dai termini perentori previsti dalla legge n.46/2022, dopo una diffida formale ad adempiere ed una denuncia ancora in itinere nei confronti del ministero della difesa e dopo ben 5 interlocutorie di cui 2 con chiara nostra richiesta del decreto di mancata iscrizione all’albo, la FLM è stata ufficialmente dichiarata non iscritta all’albo ministeriale. Tutto questo per non aver mai voluto essere allineata e piegata ai voleri dell’ autorità e per non aver mai voluto modificare secondo le interpretazioni della legge da parte del ministero (datore di lavoro), il proprio statuto approvato dai soci e divenuto atto pubblico nel 2020.
È un grande obbiettivo quello raggiunto.
Il contenuto della lettera del ministero ci offre finalmente sul vassoio d’argento l’imbarazzante assist per il ricorso nelle sedi giudiziarie nazionali ed europee affinchè l’attuale legge sui sindacati militari venga dichiarata anticostituzionale e lesiva della coraggiosa sentenza n. 120/2018 della Corte Costituzionale e di quella emessa prim’ancora dalla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo.
La FLM sin dal settembre 2018 ha sempre fatto e voluto fare sindacato con S maiuscola dimostrando che è possibile fare sindacato, senza appecoronamenti come fatto da altre sigle e rispettando il giuramento di fedeltà, colpendo lo strapotere, il nepotismo, l’ostentato senso di oligarchia difendendo i diritti dei militari, tutelando gli interessi degli stessi e delle loro famiglie.
Noi non “regaliamo” penne, agendine, zainetti, calendari e altri gadget come fa qualcuno per accaparrarsi iscritti. Che poi questi regali altro non sono che il frutto dei pagamenti mensili delle deleghe sindacali degli stessi iscritti. Noi non facciamo ricorsi collettivi che non sono supportati da evidenti dati di fatto per la felicità di cassa di qualche studio legale a secco di clienti e per l’accaparramento di nuovi iscritti. Noi preferiamo concentrare le nostre risorse economiche sulle battaglie legali in essere e su quelle che serviranno a garantire ai militari la giusta legge sul diritto sindacale.
Ci privilegiamo dell’onore di aver conquistato tutti i nostri tesserati con i fatti, con la professionalità, con la preparazione, con il rispetto, con la disponibilità, con l’assistenza 24/7/365 e con il vero senso di grande famiglia. Il nostro unico gruppo tesserati è la dimostrazione che da noi non ci sono situazioni verticistiche, non ci sono gruppetti che rispondono al singolo dirigente sindacale di turno. Da noi anche l’ultimo tesserato di ieri ha la certezza di essere parte di tutta l’organizzazione. Ha la sicurezza che da noi non ci sono filtri imposti da una gerarchia provinciale, regionale o nazionale. Ha la consapevolezza che quando pone un quesito o una richiesta, essa verrà letta finanche dal Segretario Generale Nazionale. In FLM non ci sono situazioni filtro.
Pertanto, invito tutti coloro che non hanno ancora scelto da chi farsi rappresentare o desiderano cambiare la propria sigla perché non sono soddisfatti, di scegliere la FLM. Mi piacerebbe poter leggere un giorno la lamentela di qualche ex tesserato FLM sul nostro modo di essere e fare sindacato.
In conclusione, dichiarando aperta la contesa giudiziaria col ministero della difesa, esorto tutte quelle sigle sindacali a cui è stata negata l’iscrizione all’albo e che credono nel voler fare vero SINDACATO militare, di mettere da parte i propri personalismi e di unirsi alla FLM nella battaglia.
P.S. invito non valido per sigle sindacoceriste.
Restate con noi e scriviamo insieme la nostra storia di domani.
Il vostro Segretario Generale Nazionale FLM
Il vostro Segretario Generale Nazionale FLM