Al via il servizio di Cashback, che il giorno 08/12/2020 è entrato nel vivo, è infatti possibile da ieri scaricare l’app IO che consente di accedere al sistema e poter beneficiare dei vantaggi, il programma di governo che incentiva l’uso di carta di credito e bancomat è iniziato ufficialmente nella sua fase sperimentale con l’Extra Cashback di Natale, in vigore fino al 31 dicembre 2020. Dal primo gennaio 2021, quindi, entrerà a regime il programma Cashback.
Cosa serve e come funziona:
Per prima cosa occorre avere lo SPID o la CIE
La prima cosa da assicurarsi per partecipare all’iniziativa del cashback di Natale è di essere dotati dello SPID, ovvero l’identità digitale. Qualora non avessi a disposizione lo SPID, potrai utilizzare in alternativa la Carta d’identità elettronica CIE insieme al PIN fornito al momento del rilascio.
Come procurarsi lo SPID
Il Sistema di Identità Digitale consente di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione con una sola coppia di credenziali. Ecco come richiederlo:
Per richiedere lo SPID sarà necessario avere a disposizione:
- Un indirizzo di posta elettronica;
- Un numero di telefono cellulare;
- Un documento valido (uno tra carta d’identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno);
- Codice fiscale/tessera sanitaria
La gestione dello SPID è stata affidata a 9 “identity provider” che si occupano delle procedure di identificazione dei cittadini, della gestione dei loro dati, e di “interfacciarsi” con i portali degli enti abilitati a SPID. I servizi offerti dai 9 “identity provider” sono simili, ma non identici: alcuni offrono livelli di sicurezza più elevati, altri prevedono dei costi per le operazioni di riconoscimento.
Per fare lo SPID sarà sufficiente scegliere il fornitore di servizi più adatto alle proprie necessità (qui l’elenco completo) e seguire la procedura guidata. Verrà chiesto di inserire i dati personali (nome, cognome, data e comune di nascita, estremi del documento e codice fiscale), di creare delle credenziali SPID e, successivamente, di passare alla fase di riconoscimento. Ci potrà essere chiesto di effettuare una registrazione un video con PC o smartphone o di fare una videochiamata con uno degli operatori della società prescelta.
Fatto lo SPID passiamo a scaricare IO dall’App store di Google o di Apple e cominciamo a configurarla:
all’avvio viene mostrato un messaggio come quello seguente.
Un tocco su “Iniziamo” ed è subito possibile notare l’etichetta “Novità” a fianco di “Cashback”.
Premendo sulla voce “Cashback” compare un riassunto delle modalità previste per ottenere il rimborso e selezionando “Attiva il Cashback” si è chiamati ad accettare la condizioni dell’iniziativa: essere maggiorenne, risiedere in Italia, attivare il Cashback su metodi di pagamento in proprio possesso ed esclusivamente per acquisti personali. Sarà poi possibile confermare con “Dichiaro”.
Lo step successivo prevede l’inserimento del codice IBAN relativo al proprio conto corrente verso il quale sarà poi erogato il rimborso.
Una volta completata la procedura per l’adesione, il Cashback di Stato viene mostrato nella sezione Portafoglio di IO. Da lì in qualsiasi momento sarà possibile decidere di terminare la propria partecipazione semplicemente premendo “Cancella la tua iscrizione al Cashback”.
Ma è possibile, se si possiede la postepay ottenere il cashback anche senza SPID e senza app IO.
Per sapere come fare leggete questo articolo di StartUpItalia