Ci risiamo un nuovo e pericoloso trojan banking chiamato ERMAC si mimetizza dietro le app fake bancarie rubando credenziali di accesso e dati finanziari.
Dagli sviluppi di Cerberus e BlackRock, nasce ERMAC, potente trojan banking che ruba i vostri dati anche sotto agli occhi vigili degli Antivirus. EMARC è stato trovato in ben 378 applicazioni bancarie e portafogli di criptovalute. La prima volta, si nascondeva nell’app fake di Google CHROME. In seguito il malware si è diffuso a macchia d’olio anche in numerose applicazioni bancarie, wallet crypto, lettori multimediali, applicazioni governative e servizi di antivirus come McAfee.
Questo Trojan è molto pericoloso perché il codice sorgente al suo interno consente anche di bypassare il sistema di autenticazione a due fattori (2FA).
Per chi non lo sapesse, un trojan, chiamato anche “cavallo di troia”, è un malware pericoloso che si maschera da programma legale, come ad esempio antivirus e programmi utili. I trojan possono eliminare qualsiasi dato, compromettere la sicurezza, rubare le informazioni bancari o distribuire ransomware.
L’unica soluzione è quella di utilizzare antivirus sicuri e certificati, in grado di smascherare qualsiasi malware.
Come proteggersi dal trojan bancario
Il sistema operativo di Android è sempre più vulnerabile a questi attacchi dovuti dai cyber criminali, è consigliato eseguire questi semplici passaggi:
- Scaricare e installare app solo dagli store ufficiali come quello Google Play Store.
- Evitare di eseguire il root dello smartphone Android, poiché è soggetto di vulnerabilità.
- Aggiornare lo smartphone all’ultima versione del sistema operativo o alle patch di sicurezza, sia su Android che su iOS.
- Scaricare app bancarie solo dai siti e store ufficiali.
- Scaricare un buon antivirus che di solito non sono free.